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W3C completa l'unione tra Microformati HTML e Semantic Web

GRDDL fornisce ai Web Content agganci per un riuso più potente e integrazione di dati

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http://www.w3.org/ -- 11 settembre 2007 -- Il World Wide Web Consortium ha completato oggi un importante collegamento tra le comunità Semantic Web e microformati. Con "Gleaning Resource Descriptions from Dialects of Languages", o GRDDL (pronunciato come la parola inglese "griddle"), un software può automaticamente estrarre l'informazione da pagine Web strutturate, per renderla parte del Semantic Web. Coloro che sono abituati ad esprimere dati strutturati con microformati in XHTML possono finalmente aumentare il valore dei loro dati trasferendoli nel Semantic Web, ad un costo veramente esiguo.

"alcune volte una sola riga di codice può fare una grande differenza," ha dichiarato Tim Berners-Lee, Direttore W3C. "come un foglio di stile rende le pagine Web più leggibili, GRDDL rende le pagine Web, i tag dei microformati, i documenti XML ed altri dati, più comprensibili per le applicazioni Semantic Web, rendendo disponibile un numero maggiore di dati per nuove possibilità ed un riuso creativo."

Spostare i dati dentro e fuori del Web; come può accadere?

Uno degli aspetti dei recenti sviluppi, che alcuni chiamano "Web 2.0", riguarda applicazioni che si basano sulla combinazione- in "mashup" - di varie tipologie di dati che sono diffusi in tutto il Web. Un numero di comunità molto attive nell'innovazione sul Web ha come obiettivo la condivisione di dati, come informazioni temporali, sociali e di georeferenziazione. Queste comunità hanno sviluppato numerose pratiche sociali che soddisfano le loro particolari esigenze. Ad esempio i motori di ricerca hanno riscosso un grande successo utilizzando metodi statistici, mentre le persone che condividono i loro album fotografici sul Web hanno trovato molto utile "taggare" le loro fotografie manualmente, con brevi etichette di testo. Molto di questo lavoro può essere catturato attraverso i "microformati". I Microformati si rifanno ad insiemi di formati di dati semplici ed open già, basati su standard esistenti e largamente adottati, inclusi HTML, CSS e XML.

Questa ondata di attività è strettamente connessa con l'essenza stessa del Semantic Web. Le community basate sul Semantic Web hanno cercato i modi per migliorare la qualità e la disponibilità dei dati sul Web, perché sia possibile una più massiccia integrazione dei dati e perché applicazioni differenti possano scalare alla dimensione del Web e permettere mashup più potenti. L'insieme di standard Web-based che supporta questo lavoro è noto come Pila Semantic Web. Le sue fondamenta soddisfano i requisiti di formalità di alcune applicazioni, come la gestione di estratti conto bancari o la combinazione di insiemi di dati medici.

Ogni metodo che porta i vostri dati "fuori da lì" ha una relativa procedura. Ma perchè limitare voi stessi a un solo approccio se potete beneficiare, a basso costo, di più d'uno? Poichè gli utenti dei microformat considerano più utilizzi che richiedono il data modelling, o la convalida, come possono sfruttare al meglio i loro dati attuali nelle applicazioni più formali?

Un ponte tra le applicazioni Web flessibili ed il Semantic Web

GRDDL è il ponte per trasformare i dati espressi in un formato XML (come XHTML) in dati Semantic Web. Con GRDDL, gli autori trasformano i dati che vorrebbero condividere in un formato che può essere usato e trasformato a sua volta in applicazioni più formali.

GRDDL Use Cases fornisce la visione di come questo sia possibile ed utile, attraverso un numero di scenari d'impiego reali, come fissare una riunione, confrontare le informazioni dai vari rivenditori prima di fare un acquisto ed estrarre informazioni dai wiki per facilitare l'e-learning. Una volta che i dati sono parte del Semantic Web, possono essere fusi con altri dati (per esempio, una base di dati relazionale) per query, inferenze, e conversione ad altri formati.

Il Working Group ha segnalato una implementation experience, ed i suoi membri hanno progredito con la creazione degli statements of support and commitments to implement GRDDL.

GRDDL Test Cases pubblicato oggi, descrive ed include test case per agenti software che supportano GRDDL. Il Working Group ha prodotto un GRDDL service che permette agli utenti di immettere file elaborati con GRDDL ed estrarre dati importanti.

Il World Wide Web Consortium [W3C]

Il World Wide Web Consortium (W3C) è un consorzio industriale internazionale in cui i membri, uno staff a tempo pieno e il pubblico lavorano congiuntamente per sviluppare gli standard Web. Il W3C persegue la sua missione essenzialmente mediante la creazione di standard Web e linee guida progettate per assicurare la crescita a lungo termine del Web. Oltre 400 organizzazioni sono Membri del Consorzio. Il W3C è guidato congiuntamente dal MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (MIT CSAIL) negli USA, European Research Consortium for Informatics and Mathematics (ERCIM) con sede amministrativa in Francia e Keio University in Giappone, ed ha Uffici in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni: http://www.w3.org/